Versetti biblici di riferimento:
“Gesù gli disse: ‘Io son la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me. Se M’aveste conosciuto, avreste conosciuto anche Mio Padre; e fin da ora Lo conoscete, e L’avete veduto’” (Giovanni 14:6-7).
“Le parole che Io vi dico, non le dico di Mio; ma il Padre che dimora in Me, fa le opere Sue. CredeteMi che Io sono nel Padre e che il Padre è in Me; se no, credete a cagion di quelle opere stesse” (Giovanni 14:10-11). Continua a leggere
Versetti biblici di riferimento:
“Voi investigate le Scritture, perché pensate aver per mezzo d’esse vita eterna, ed esse son quelle che rendon testimonianza di Me; eppure non volete venire a Me per aver la vita!” (Giovanni 5:39-40).
Parole di Dio attinenti:
Oggi, sto analizzando la Bibbia in modo approfondito; ciò non significa che Io la detesti, o che neghi il suo valore quale fonte di consultazione. Ti sto spiegando e chiarendo il valore intrinseco e le origini della Bibbia per evitare che tu ne sia tenuto all’oscuro, giacché le persone hanno talmente tanti punti di vista sulla Bibbia, la maggior parte dei quali è sbagliata: leggere la Bibbia in questo modo impedisce loro non solo di ottenere quanto dovrebbero, ma, cosa più importante, intralcia il lavoro che ho intenzione di fare. Ciò interferisce enormemente con l’operato del futuro e offre solo svantaggi, non vantaggi. Quanto ti sto insegnando è, dunque, proprio la sostanza e la storia segreta della Bibbia. Non ti sto chiedendo di non leggerla, o di andare in giro a proclamare che essa è totalmente priva di valore, ma unicamente che tu abbia la conoscenza e il punto di vista corretti in merito ad essa. Non essere troppo fazioso! Benché la Bibbia sia un libro di storia scritto dagli uomini, documenta altresì molti dei principi in base ai quali i santi e i profeti dell’antichità servirono Dio, come pure le recenti esperienze degli apostoli nel loro servizio reso a Dio; tutto ciò fu realmente visto e conosciuto da queste persone, e può essere un riferimento per gli uomini dell’età attuale nel perseguimento della vera via. Continua a leggere
Parole di Dio attinenti:
Nell’Età della Grazia, anche Gesù parlò molto e compì molte opere. In che modo era diverso da Isaia? In che modo era diverso da Daniele? Era un profeta? Perché viene detto che è Cristo? Quali sono le differenze tra loro? Erano tutti uomini che pronunciavano parole, e le loro parole sembravano agli altri più o meno uguali. Tutti parlavano e compivano opere. I profeti dell’Antico Testamento esprimevano profezie, e analogamente poteva farlo Gesù. Come mai? La distinzione qui si fonda sulla natura dell’opera. Per discernere tale questione, non puoi considerare la natura della carne e non devi considerare la profondità o superficialità delle parole. Devi sempre considerare prima di tutto l’opera e gli effetti che essa produce sull’uomo. Le profezie pronunciate dai profeti all’epoca non provvedevano alla vita dell’uomo, e i messaggi ricevuti da persone come Isaia e Daniele erano soltanto profezie e non la via della vita. Continua a leggere
“Io son la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me” (Giovanni 14:6).
Ieri un’amica di nome Ester ci ha scritto chiedendo: “È scritto nella Bibbia: ‘Ma quant’è a quel giorno ed a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli dei cieli, neppure il Figliuolo, ma il Padre solo’ (Matteo 24:36).. Perciò nessuno sa quando verrà il Signore, ma ho visto testimoniare che il Signore è già tornato, allora come hanno fatto a saperlo?” Continua a leggere
Il Libro dell’Apocalisse ha profetizzato: “Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. A chi vince io darò a mangiare dell’albero della vita, che sta nel paradiso di Dio” (Apocalisse 2:7).
Dalla profezia possiamo vedere che Dio ci promise di elargire il frutto dell’albero della vita, questo frutto si riferisce alle parole che il Signore pronuncerà al Suo ritorno negli ultimi giorni. Se otteniamo ciò che lo Spirito dice alle Chiese e siamo perfezionati da Dio come vincitori, potremo vivere per sempre. Continua a leggere
Duemila anni fa, il Signore Gesù profetizzò i segni degli ultimi giorni: “Poiché si leverà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo non sarà che principio di dolori” (Matteo 24:7-8).
Oggigiorno, le piaghe in tutti i paesi del mondo stanno diventando sempre più gravi e continuano a verificarsi disastri come terremoti, inondazioni e così via. Molte persone sentono che è iniziata la catastrofe della fine dei tempi predetta nella Bibbia. Continua a leggere
Ora, i rapporti sui disastri hanno occupato i titoli dei principali media, come il 2019-nCoV che ha scioccato il mondo, gli incendi boschivi in Australia, terremoti in Turchia, uragano in Brasile, ecc. questi disastri non sono solo in uno o due luoghi, sono sempre di più e l’area di diffusione è sempre più ampia. Il frequente verificarsi dei disastri ha proprio adempiuto la profezia del ritorno del Signore: “Poiché si leverà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo non sarà che principio di dolori” (Matteo 24:6). Continua a leggere
Il Signore Gesù una volta disse: “Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto Lui, lo Spirito della verità, Egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di Suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire” (Giovanni 16:12-13). Continua a leggere
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