I disastri si abbattono, come pentirsi veramente al cospetto di Dio?

pentirsi veramenteLe calamità si verificano con frequenza, molte persone si sono rese conto che solo pentendosi realmente potranno essere protette da Dio durante i disastri e avere la possibilità di accedere al Regno. Perché il Signore Gesù disse: “Ravvedetevi, perché il Regno dei Cieli è vicino” (Matteo 4:17). Allora, cos’è il vero pentimento? Alcuni fratelli e sorelle pensano che, finché pregano e si confessano al cospetto del Signore, aiutano i bisognosi, pregano per i malati e compiono molte buone azioni, significa che si sono pentiti. Tuttavia, sebbene possiamo confessarci, pentirci al cospetto del Signore e apparentemente compiere alcune buone azioni, di fronte al nostro tornaconto possiamo ancora mentire e imbrogliare involontariamente; quando qualcuno dice o fa qualcosa che non ci aggrada, nutriamo pregiudizi verso questa persona, non riusciamo a mettere in pratica la tolleranza e la pazienza che il Signore ci chiede… Sta scritto: “[…] la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore” (Ebrei 12:14). È scritto nell’Apocalisse 22:14: “Beati coloro che lavano le loro vesti per aver diritto all’albero della vita e per entrare per le porte nella città!”. Possiamo notare che anche se siamo in grado di pregare, pentirci dinanzi al Signore e compiere buone azioni esteriori, spesso pecchiamo e ci opponiamo ancora a Dio; questo significa che non ci siamo ancora pentiti veramente. Solo raggiungere la purificazione dei peccati e smettere di peccare equivale al vero pentimento. Allora, come possiamo ottenerlo?

Dio dice: “Chi Mi respinge e non accetta le Mie parole, ha chi lo giudica: la parola che ho annunziata è quella che lo giudicherà nell’ultimo giorno” (Giovanni 12:48).

Benché Gesù compia molte cose tra gli uomini, ha soltanto completato la redenzione di tutta l’umanità, Si è sacrificato per il peccato dell’uomo e non ha liberato l’uomo dalla sua indole corrotta. Salvare completamente l’uomo dall’influenza di Satana non solo ha comportato il fatto che Gesù Si facesse carico dei peccati dell’uomo come sacrificio per i peccati, ma ha anche richiesto che Dio compisse un’opera maggiore per liberare completamente l’uomo dalla sua indole corrotta da Satana. E perciò, dopo che all’uomo sono stati perdonati i peccati, Dio Si è nuovamente incarnato per condurlo verso l’età nuova, e ha iniziato l’opera di castigo e giudizio, e quest’opera ha introdotto l’uomo in un regno più elevato. Tutti coloro che ubbidiscono al Suo dominio godranno di una verità superiore e riceveranno maggiori benedizioni. Vivranno realmente nella luce e guadagneranno la verità, la via e la vita”. Da ciò possiamo capire che il Signore al Suo ritorno negli ultimi giorni esprime la verità e compie l’opera di giudizio per purificare e salvare l’uomo; in modo che ci sbarazziamo completamente delle catene del peccato, otteniamo la purificazione, diventiamo persone che si sono pentite veramente e che infine possono essere portate da Dio nel Suo Regno. Pertanto, accettare l’opera di giudizio svolta dal Signore al Suo ritorno, è l’unica strada per poter raggiungere il vero pentimento, essere protetti da Dio ed entrare nel Suo Regno.

Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente Facebook


Di fronte ai disastri sempre più frequenti, come possiamo ricevere la misericordia di Dio per essere protetti? Clicca questa pagina del Vangelo di oggi commento, troverai una strada.

Potrebbero interessarti anche:

Spesso pecchiamo e ci confessiamo, saremo davvero portati nel Regno dei Cieli quando tornerà il Signore?

Lascia un commento